Come ho fotografato una sirena

Ebbene si, la fantasia di incontrare una sirena l'ho avuta da tanto tempo, ma non avrei mai pensato di fotografarla!
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Scherzi a parte, da almeno un paio d'anni pensavo a come poter creare un'immagine che raffigurasse questo essere mitologico, avevo pensato a tessuti da sagomare sulle gambe di una modella, a come creare la coda, persino preparato un paio di conchiglie per coprire il seno ma poi, i costi di un buon makeup e la difficoltà di collimare i tempi con persone di fiducia, in un progetto senza budget non si può poi tanto, mi hanno fatto desistere.

Il progetto però era rimasto, nascosto, stava germogliando. A Luglio ho avuto il piacere di fare un salto al mare con Yuliya per una serie di scatti tipici da spiaggia. Il mare mosso ha contribuito a creare qualche scatto molto particolare,Uno di questi scatti si è rivelato perfetto per l'idea che avevo in mente. Le gambe sommerse dall'acqua che le stava salendo addosso. Non ho fatto altro che cercare qualche pesce per creare la coda.

Per parlare dello scatto, ho usato la d300 con il semplice Nikkor 18-200 impostato a F16 ISO200 1/200 di secondo, c'era luce piena e quindi mi sono affidato alla vecchia regola del 16 che non fallisce mai con gli scatti all'aperto in piena luce.La foto è volutamente in contro luce, è il genere che preferisco, essendo lei bionda i capelli risaltano diventando dorati. La luce di schiarita è stata fornita da uno Yongnuo YN560-II con un ombrello bianco traslucido come modificatore (moccoli per il vento che lo faceva volare per terra)Come telecomando uso l'RF-603N economico e direi affidabile